Etichettatrici, i vantaggi delle etichette a colori

Dietro ogni etichetta c’è un progetto che ne determina la grafica, il contenuto e il design. Per far sì che un’etichetta sia accattivante al punto da catturare l’occhio del consumatore, deve riassumere una serie di requisiti grafici e sostanziali che dipendono dalla qualità della macchina etichettatrice. Si può scegliere fra un’ampia gamma di mercato, una delle classificazioni attinenti a questi apparecchi indispensabili per chi commercializza prodotti di ogni tipo, ma anche ad uso privato per razionalizzare la vita domestica, riguarda il colore. Come si può verificare su questo sito dedicato le etichettatrici possono produrre etichette in bianco e nero o a colori. Qual è il vantaggio di un’etichetta in monocromia rispetto ad una in scala di grigio? Oltre ad essere più visibile, l’etichetta a colori rinforza la comunicazione del brand ed evidenzia le info più immediate da trasmettere, affinché siano subito recepite dal cliente destinatario dell’offerta.

La stampa di etichette a colori ormai non è più un problema grazie alle nuove etichettatrici professionali tarate per produzioni di grossi volumi in quadricromia, capaci di stampare migliaia di etichette in tempi relativamente rapidi che snelliscono le procedure e accelerano i tempi razionalizzando il ‘modus operandi’ della grande distribuzione. Al contrario, può risultare oneroso stampare un quantitativo ridotto di etichette per macchine concepite per smaltirne a migliaia di tutte le dimensioni e tipologie. Chi ha esigenze più ridotte, come le aziende medio-piccole o laboratori artigianali a conduzione familiare possono trovare una risposta efficace nella stampante a colori Epson 3500, un’etichettatrice pensata per produzioni più limitate con possibilità di diversificare sia la grafica che il formato. In ambito alimentare, si distinguono vari comparti su cui operare nell’applicazione delle etichette.

In particolare, i produttori di olio e conserve alimentare devono poter rispettare i minimi tipografici nella commissione alla tipografia della stampa di etichette, qualora non abbiano provveduto a realizzarle in proprio, devono inoltre attenzionare le scorte di magazzino per pianificare l’eventuale rinnovo delle etichette e stampare una tipologia che lasci in bianco lo spazio destinato alla data di scadenza e ai lotti di produzione, che possono essere aggiornati in corso d’opera, dati stampabili successivamente con specifici marchi di marcatura o stampanti di etichette a trasferimento termico. Ogni stampante di etichette a colori consente la stampa in piena autonomia di quantitativi impostabili all’occorrenza di bollini recanti tutte le info al completo, dai dati fissi ai variabili, compilabili anche in un secondo tempo.