Cura e manutenzione del vostro biotrituratore

Le operazioni di cura e manutenzione che dobbiamo effettuare periodicamente sul nostro biotrituratore sono una delle parti più importanti nella vita di ogni macchinario o dispositivo, a maggior ragione per allungare notevolmente il suo ciclo di vita, e soprattutto per evitare il sorgere di problemi e anche malfunzionamenti di ogni tipo. Quindi grazie ad una corretta manutenzione sarà possibile mantenere tutte le parti del biotrituratore in perfetto stato, così da evitare che si rompano improvvisamente durante l’utilizzo. Le uniche operazioni di manutenzione che possono quindi creare dei rallentamenti durante il lavoro, riguarderanno solo il consumo o la rottura a causa dell’usura. Sono tutti quei piccoli problemi che solitamente sorgono quando non si effettuano periodicamente delle operazioni di manutenzione. Le operazioni di cura e quindi di manutenzione di un attrezzo o strumento di ogni genere sono perciò come detto importanti quando si tratta di macchinari di tipo agricolo, dato che spesso vengono a contatto con materiali e scarti di tipo organico, oltre che con acqua, e batteri di ogni genere. In questi casi gli scarti che vengono lavorati, tagliati e sminuzzati nel caso specifico di un biotrituratore, dato che sono di tipo organico, tendono a decomporsi e anche a danneggiare eventualmente alcune componenti in plastica o metallo che compongono il biotrituratore. Un discorso simile lo possiamo fare in caso si vadano a trattare scarti bagnati, oppure fogliame o resine. Non tutti i biotrituratori sono uguali,  e quindi le operazioni di cura e manutenzione si differenziano anche in base al tipo di macchinario con cui si ha a che fare.

Nonostante questo ovviamente è possibile specificare alcune operazioni, tra quelle che compongono tutto l’iter volto alla cura e alla manutenzione e preservazione del proprio biotrituratore che sono comuni effettivamente a tutti i modelli e le tipologie di biotrituratori.

Nel caso di un biotrituratore si tratterà prevalentemente di andare a pulire con attenzione le lame ed i rulli che si occupano di comprimere e poi frantumare e triturare gli scarti del taglio del prato o derivanti da altre operazioni di vario genere. Nel caso di questa pulizia più approfondita sarà necessario effettivamente smontare e disassemblare alcune parti del proprio biotrituratore, e vengono solitamente descritte in dettaglio nel manuale di istruzioni fornito dal produttore al momento dell’acquisto o comunque reperibile online per i vari modelli più o meno tecnologici.